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sabato 4 maggio 2013

Dimagrire nuotando




Tutti sanno che nuotare è una pratica che aiuta a dimagrire con facilità, quindi l'impegno in questa disciplina è da ritenersi un buon investimento per l'estetica del corpo.

Nuotare fa dimagrire e lo sanno tutti, nuotare per dimagrire richiede veramente pochi sforzi ed è molto divertente, quindi perchè no? Nuotare aiuta a perdere peso bruciando le calorie e tonificando il corpo,il nuoto infatti mette a lavoro tutti i muscoli più importanti.Ci si può allenare a nuotare a livello agonistico o si possono fare alcune vasche nella vostra piscina locale decidendo che livello si vuole raggiungere impostando il ritmo.

Nuotare per dimagrire
Qualunque sia il livello scelto il nuoto è buono per voi e non è mai troppo tardi per imparare o migliorare le vostre abilità di nuoto.E’ un esercizio rilassante e significativo per la perdita di peso e in più è molto divertente.

I vantaggi del nuoto nel dimagrimento
Nuotare brucia le calorie e contribuisce a perdere peso,è stato lodato per i suoi benefici per la salute cardiovascolare soprattutto nelle persone anziane.Utilizzando la maggior parte dei muscoli del vostro corpo il cuore e i polmoni devono lavorare sodo per fornire loro tutto l’ossigeno di cui hanno bisogno.Ciò significa che il nuoto darà al vostro sistema cardiovascolare un ottimo allenamento.Qualsiasi esercizio che ti fa respirare un po’ più pesantemente è un bene perché significa che il tuo corpo sta lavorando sodo.Come il vostro cuore e i vostri polmoni che saranno più forti e in grado di stancarsi più a lungo diminuendo la frequenza cardiaca a riposo la pressione sanguigna si abbassa.Nuotare regolarmente migliorerà la vostra salute e ridurrà il rischio di malattie croniche come malattie cardiache,diabete di tipo 2 e l’ictus.

Il nuoto migliora la vostra figura e il tono muscolare
Il nuoto è conosciuto per essere uno dei migliori esercizi aerobici perché fa funzionare tutti i principali gruppi muscolari in ogni zona del corpo.Ci sono quattro tempi principali tra cui scegliere:

Freestyle
Nuoto a rana
Dorso
Farfalla
ed è possibile personalizzare le sessioni di nuoto per esercitare specifiche aree del corpo.

Il nuoto migliora la forza e la flessibilità
Il nuoto fornisce un costante esercizio di resistenza,quando si combatte contro l’acqua per spingere il corpo in avanti.Questo lo rende eccellente per aumentare la forza soprattutto nella parte superiore del corpo.Man mano che si progredisce nel nuoto si contribuisce a tonificare i muscoli che a loro volta bruciano i grassi;così più calorie saranno bruciate più il nuoto migliora.Avrete la possibilità di bruciare una maggior quantità di calorie anche dopo che l’esercizio è finito in quanto il tuo corpo utilizzerà l’energia per recuperare e ricostruire il tessuto muscolare.A causa della natura del movimento durante l’esecuzione del nuoto si migliora la flessibilità dei muscoli e delle articolazioni.

Il nuoto aumenta naturalmente il metabolismo
Il nuoto è generalmente classificato come un tipo di esercizio cardiovascolare ma viene promosso anche come un’eccellente forma di resistenza e di intensità di esercizio.Allenamento per la forza e la perdita di peso vanno bene insieme ed è questo il motivo per il quale il nuoto è un’ottima attività per perdere peso.L’allenamento della forza,gli esercizi che si utilizzano per aumentare la resistenza aumentano la quantità di unità di produzione di energia nelle cellule muscolari.Avendo più unità di produzione di queste energie chiamate mitocondri,si richiede più carburante da bruciare per produrre energia in modo da ottenere come risultato la maggior quantità di grasso bruciato.Creando più produzione di energia il vostro corpo richiede più carburante su una base costante e ciò significa che brucia più carburante anche mentre stai dormendo.Il nuoto è una delle molte cose che potete fare per aumentare il metabolismo in modo naturale,perché combina gli esercizi di tipo cardiovascolare e muscolare di rafforzamento ottenendo così un doppio effetto per aumentare l’efficienza del metabolismo.Il metabolismo comprende tutti i diversi processi del cibo che consumiamo per trasformarsi in nuovi tessuti ed energia.I suggerimenti per un nuoto regolare sono:

E’ necessario nuotare regolarmente e svolgere un esercizio di aerobica in acqua divertente ma efficace
Evitare l’acqua molto fredda per chi vuole nuotare di più anche dopo aver mangiato
Per ottenere risultati ottimali combina il nuoto con un’altra attività fisica che ti piace
La cosa importante per raggiungere un peso corporeo sano è una sana alimentazione;dando al vostro corpo il nutrimento ideale sarete appagati da un miglioramento della salute compresa di una perdita di peso.
Altri benefici del nuoto
I migliori atleti utilizzano il nuoto per favorire la ripresa da un infortunio in quanto è a basso impatto ma costruisce un’eccellente resistenza muscolare e cardiovascolare.Quindi se avete avuto un incidente o volete tornare in forma il nuoto è il modo ideale per farlo.Non dovete fare solo la lunghezza della piscina o lo stare a galla ma dovete coadiuvare con esercizi di aerobica in acqua che sono divertenti ed efficaci.Il nuoto può essere rilassante e vi darà un po’ di tempo lontano da tutto;il bruciare calorie potrebbe essere l’ultima cosa nella vostra mente e ciò non è un male.Potreste anche entrare in una classe di aerobica in acqua se il nuoto in corsia non fa per voi,questi esercizi sono tenuti nella maggior parte delle piscine e potete comunque chiedere al vostro centro per saperne di più;oppure in alternativa potete provare la pallanuoto.

Introduzione al nuoto
A seconda del livello di peso e della fatica si possono bruciare tra le 90 e le 550 calorie extra in una mezzora di sessione.

Se non siete sicuri di come iniziare con i giusti consigli si arriva sulla strada giusta.

Controlla la piscina locale:nella maggior parte delle piscine pubbliche si hanno tempi diversi per i diversi gruppi adulti,bambini,solo uomini,solo donne,madri e bambini.
Prova a trovare il tempo,almeno una volta alla settimana quando vai a nuoto
Ricordati il riscaldamento e lo stretching prima di nuotare,fai una vasta gamma di rotazioni intorno alle articolazioni in modo da donare più flessibilità ai muscoli
Non dimenticare le gambe,che sono spesso trascurate quando si nuota,lo stretching aiuterà a ridurre la resistenza in acqua migliorando la tua forma e prevenendo i crampi
Prendi un amico che si unisca a te questo ti darà maggiori motivazioni
Iniziate a nuotare con qualche bracciata e costruite la distanza ogni settimana
Cambia i tuoi stili di nuoto per suscitare maggiore interesse in te stesso
Quando cominci prendi una pausa ogni paio di lunghezze per riprendere fiato,ogni sessione cerca di diminuire la durata di questa pausa fino a quando è possibile tagliare completamente e nuotare senza sosta
Fate attenzione alla vostra piscina locale prendete notizie se normalmente vengono soddisfatte tutte le fasce di età
Cosa mettere in borsa per nuotare
costume:ce ne sono centinaia disponibili scegliete quello con il quale vi sentite più comodi
occhiali:migliorano la visione e prevengono l’irritazione agli occhi dal cloro
tappi per le orecchie:utili se non volete avere l’acqua nelle orecchie o siete sensibili alle infezioni delle orecchie
bottiglia d’acqua:ricorda che se ti stai esercitando hai bisogno di mantenere il corpo idratato.Mantieni la bottiglia alla fine della tua corsia in modo da bere nei momenti di pausa
Sicurezza quando si nuota
Anche quando si nuota in una piscina con bagnini ci possono essere dei pericoli anche se si è un esperto nuotatore:

non uscire dalla zona della profondità a cui si è abituati
avere rispetto per gli altri nuotatori e dare loro abbastanza spazio per passare se sono più veloci
prestare particolare attenzione quando si nuota in mari,laghi o mare aperto
Nuotare è un ottimo modo per dimagrire basta solo iniziare
Non preoccupatevi,come tanti adulti,di prendere lezioni per principianti date uno sguardo al vostro centro locale per vedere cosa è disponibile;i bambini ed i pensionati avranno forti sconti.

FONTE WEB

Proprietà dell'orzo

Il consumo dell’orzo negli ultimi anni da parte di persone, soprattutto donne, particolarmente sensibili ad uno stile di vita sano ed attente all’alimentazione, è aumentato notevolmente.

La bevanda d’orzo, infatti, è un prodotto naturale ricco di sali minerali, fibre e altri ingredienti nutritivi, adatto a tutti che può essere consumato a tutte le età ed in ogni momento della giornata, poiché non contiene sostanze che potrebbero togliere il sonno come la caffeina.

Diversi studi hanno dimostrato che questo cereale ha molteplici effetti terapeutici e benefici sull'organismo, vediamoli più nel dettaglio.

ANTIOSSIDANTE
L’orzo, soprattutto se integrale, contribuisce ad arricchire la dieta di sostanze a carattere antiossidante, in particolare vitamina A ed E che possono contrastare l’azione dei radicali liberi e l'invecchiamento delle cellule e dei tessuti.

DIGESTIVO
Si ritiene anche che consumare orzo favorisca il funzionamento ottimale dei processi digestivi e metabolici contribuendo, così, alla riduzione di alcuni fattori di rischio di malattie croniche-degenerative come l’elevata concentrazione di glucosio o colesterolo nel sangue.

DECONGESTIONANTE
Grazie alle sue proprietà emollienti e rinfrescanti, nella medicina tradizionale, il decotto di questa pianta è utilizzato come decongestionante sulle pelli arrossate. Il suo estratto acquoso può anche svolgere la funzione di un collutorio quando si hanno la gola o le gengive infiammate e di sedativo per gli occhi irritati. In più la sua tisana è ritenuta utile in caso di infiammazione dell'apparato digerente o di quello urinario.

FUNZIONE DIURETICA E DISINTOSSICANTE
L’orzo è un cereale che favorisce l’eliminazione del sodio in eccesso e con esso i liquidi accumulati: il suo consumo – nell’ambito di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita attivo - può quindi favorire la riduzione di gonfiori alle gambe, cellulite e ritenzione idrica. Viene spesso consigliato alle persone che soffrono di ipertensione perché potrebbe contribuire a regolarizzare la pressione sanguigna e favorire il ripristino dei valori fisiologici.

DIMINUZIONE DEL COLESTEROLO DEL SANGUE
Numerosi studi hanno ormai dimostrato che, grazie ai suoi naturali componenti, l'orzo è in grado di contribuire a ridurre il livello di colesterolo nel sangue e, di conseguenza, di uno dei fattore di rischio di insorgenza delle malattie cardiovascolari.
La fibra solubile, o betaglucano, deve la sua attività alla viscosità che crea nel tratto gastrointestinale, capace di inibire l'assorbimento del colesterolo e accelerarne il catabolismo.

GLICEMIA
Il consumo d’orzo sembra avere effetti positivi anche nei confronti dell’insorgenza di malattie come il diabete. E' probabile che a questo effetto concorra sempre il betaglucano il quale, determinando un aumento di viscosità nel tratto gastrointestinale, rallenta l'assorbimento dei carboidrati e abbassa quindi sia il tasso glicemico sia la secrezione di insulina. La capacità di mantenere entro limiti contenuti l'aumento di glicemia in seguito all'ingestione di un alimento (indice glicemico, vedi figura in alto a destra) è stata osservata nell'orzo e derivati, evidenziando valori di indice glicemico inferiori a quello del pane bianco.

SAZIETÀ E UMORE
Le persone in sovrappeso che necessitano di seguire un regime alimentare a basso tenore calorico possono trovare nell'orzo un alleato in più. Ha, infatti, la capacità di offrire un senso di sazietà che aiuta a resistere alle tentazioni.
Il merito va alle fibre che contiene, inattaccabili dai succhi digestivi, in particolare al betaglucano. Questo si gonfia formando gel stabili e resistenti che creano volume nello stomaco e tolgono perciò un po' di appetito. Non solo, i carboidrati presenti nell'orzo, determinano nel cervello un aumento del livello di triptofano, un aminoacido aromatico che, a sua volta, stimola l'aumento di serotonina, un neurotrasmettitore che regola la sazietà. Il triptofano inoltre migliora la qualità e l’efficienza del sonno. Infine, grazie alle sue fibre, l'orzo è di aiuto anche nei casi di stitichezza.

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Le voglie di cibo spazzatura passano dalla mamma al feto!


Il cibo spazzatura è additato da tutti i nutrizionisti e dietologi per essere un vero e proprio veleno per la salute. Tutti però, almeno una volta, abbiamo mangiato un hamburger, un pacchetto di patatine o con soddisfazione abbiamo addentato una merendina. È inutile nascondersi e soprattutto fingere che non sia vero. Il dato interessante riguarda però la gravidanza: cosa succede se questi prodotti vengono consumati durante la gestazione?

Più di una volta abbiamo detto che il bebè direttamente nel pancione sviluppa una certa predisposizione al gusto, in base alla dieta della mamma. Questa tesi è confermato dal recente studio dell’Università di Adelaide pubblicato sulla rivista FASEB che conferma che i piccoli esposti a junk food saranno poi più inclini a mangiarlo nel corso degli anni. Questi cibi, a basso contenuto nutritivo e a elevate quantità di grassi, favoriscono il «passaggio» di dipendenza alimentare.

Lo studio ha veramente dimostrato che i bimbi nati da madri che in gravidanza hanno mangiato cibo spazzatura sono più inclini ad assumere alimenti ipercalorici e poco nutrienti nocivi per la salute

Ciò significa che i bimbi nati da mamme che hanno mangiato principalmente junk food durante la gravidanza hanno bisogno di mangiare più zuccheri e grassi per raggiungere le stesse sensazioni di benessere da ricompensa percepite dai bambini generati da mamme nutrite secondo una dieta standard.

Hanno spiegato gli esperti. Per certi versi, il cibo spazzatura scatena nel corpo una sorta di sensazione di benessere, simile a quella di una droga. Inoltre, stimolano la produzione della dopamina, l’ormone della felicità. Che cosa bisogna fare? Prima di tutto essere consapevoli che è decisamente meglio seguire una dieta sana e ben bilanciata, a prescindere che si sia in dolce attesa oppure no. Poi ricordiamo sempre che tutto passa dalla mamma al bambino, anche le sostanze nutritive. Ecco quindi un buon motivo per correggere gli errori e i vizi più evidenti.

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Dimagrire con la cyclette



Che sport fare per mantenersi in forma? Se non si ha abbastanza tempo per andare in palestra potreste sempre pensare di fare una sessione di attività fisica in casa. Uno degli attrezzi migliori è la cyclette, ma perchè si possano avere dei risultati positivi ed anche dimagrire bisognerà seguire alcune regole seguirle scrupolosamente. Ecco qualche consiglio per un efficace allenamento in casa.
Innanzitutto c’è da dire che la cyclette è un ottimo attrezzo per vari motivi, eccone qualcuno:

Aiuta a migliorare la respirazione;
Auita a migliorare la circolazione ed il battito cardiaco;
Riduce la formazione di cellulite;
Tonifica i muscoli principalmente della parte bassa del corpo (gambe e glutei);
Se la cyclette avrà anche un vogatore, si potranno esercitare anche le braccia;
Aiuta ad eliminare la tensione accumulata durante la gioranta.
E’ importante però, come vi dicevo, seguire alcune importanti regole perchè l’allenamento con la cyclette diventi un efficace metodo per dimagrire e rassodare il corpo e le gambe.
Ecco qualche prezioso consiglio:

L’allenamento deve durare almeno 30 minuti a sessione;
Bisogna allenarsi un giorno si e un giorno no, 3/4 volte a settimana;
Controllare la frequenza cardiaca, l’allenamento non deve favorire un battito cardiaco né troppo veloce né troppo lento, con un andamento lento non si bruceranno calorie e si favorirà solo la circolazione periferica, con un andamento troppo veloce invece si tonifica la muscolatura delle cosce ma non si ottiene un effetto snellente;
Sarebbe utile procurarsi un cardiofrequenzimetro;
Per ogni sessione sarà importante anche la fase di riscaldamento quindi bisognerà partire piano e poi aumentare la velocità di pedalata fino ad arrivare alla fascia aerobica di allenamento, in conclusione rallentare gradualmente per ottenere l’effetto opposto;
Dopo la sessione fare dieci minuti di stretching.
Dopo almeno sei mesi di allenamento vedete degli ottimi risultati e di certo vi sentirete molto meglio.

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Dimagrire camminando



Hai una voglia pazza di perdere peso e tonificare i muscoli, senza però diventare fanatica della palestra? Allora punta sulla camminata sportiva! Per camminare, non ci sono obblighi orari, né abbonamenti costosi, basta un paio di scarpe da ginnastica, un po’ di tecnica e tanta regolarità!

Infila gli shorts, metti le scarpe da ginnastica e lasciati andare ai piaceri della camminata sportiva. “Il miglior modo per perdere peso” sostiene l’allenatrice Lucy Knight, autrice del libro "Marcher pour maigrir" (Camminare per dimagrire, N.d.T.). I requisiti di questa pratica permettono di bruciare un’elevata quantità di calorie. Le sue virtù cardiovascolari migliorano il tono muscolare e ridefiniscono la linea. Da provare, tanto più che è primavera!

Camminare e dimagrire, è possibile
A prima vista, l'idea di camminare semplicemente per “sciogliere” può sembrare ridicola o perfino falsa. Niente di tutto ciò! Lucy Knight ci spiega: “Come tutte le attività fisiche sostenute, la camminata spinge il metabolismo a bruciare calorie e a convertire i carboidrati, i grassi e le proteine in energia piuttosto che riserva adiposa.” Ed è bene non dimenticare che il nostro peso dipende essenzialmente dal semplice rapporto fra le calorie consumate e quelle bruciate. Un aumento di peso risulta (quasi) sempre dallo squilibrio di questa equazione. Inversamente, se bruci più calorie (grazie a un esercizio fisico appropriato) di quante ne consumi, dovresti dimagrire rapidamente.

Aumentare il metabolismo basale grazie alla camminata
Nella corsa verso la perdita di chili, spesso si trascura un altro principio fondamentale: più aumenta la massa muscolare del corpo, più si brucia! Più questa massa è importante rispetto alle riserve adipose, più è elevato il metabolismo basale (la quantità minima di energia di cui ha bisogno ogni giorno l’organismo). Ovvero, i muscoli bruciano più calorie che grasso. Da qui l'interesse a sviluppare i muscoli per dimagrire.

A questo proposito, la camminata sportiva mantiene la sua promessa: una pratica regolare, abbinata ad un’alimentazione equilibrata, certo, fa sciogliere i grassi e tonificare i muscoli. Da due a tre sedute di 30 minuti garantiscono risultati visibili da primi 3 mesi.

Camminare ad andatura spedita
Per dimagrire camminando, bisogna camminare rapidamente, “ovvero fra i 7 e i 9,5 km/h”, precisa Lucy Knight. In pratica, devi percorrere un chilometro e mezzo in 10-15 minuti, non di più. Mantenere questo ritmo è il fattore chiave per ottimizzare la capacità del corpo di bruciare i grassi. Poiché quando lavora fra il 60 e il 70% della sua frequenza cardiaca, deve attingere alle sue riserve per trovare l'energia necessaria e sviluppare muscoli che a loro volta incrementano il metabolismo basale. Risultato: si bruciano più calorie per tutta la giornata, che è esattamente lo scopo desiderato!

La tecnica giusta per “bruciare” camminando
Consiglio alle future camminatrici: per sfruttare al meglio la camminata sportiva, il corpo deve funzionare come una macchina messa a punto, e i movimenti susseguirsi senza pressione né sforzo. Ora, la camminata sportiva sollecita allo stesso tempo diverse parti del corpo. Perfezionare il tutto non è magia, ma bisogna prima di tutto concentrarsi su ciascuna parte. Piccola lezione tecnica “passo passo” con Lucy Knight.

La falcata giusta
L'errore più frequente per accelerare consiste nell’allungare il passo, che non ha niente di naturale. Attenzione, devi trovare una falcata che non disturbi la fluidità del movimento.

1. Per iniziare, fai una ventina di passi dritti, le spalle sciolte e il petto aperto. Se la testa dondola troppo e senti un leggero stiramento nella gamba davanti, significa che le falcate sono troppo ampie. Cammina di nuovo ed esplora. Allunga le falcate, poi accorciale. Quando senti di essere a tuo agio, hai trovato quella giusta!

2. Accelera la cadenza, non allungando le falcate ma effettuando passi più rapidi. Non tentare di camminare troppo rapidamente, aumenta l’andatura fino a quando non ti senti a tuo agio. Ti abituerai poco a poco.

Anche mobili
Cambiando le falcate, noterai che ancheggi più del solito. È un movimento che diventa naturale, una volta regolata la lunghezza delle falcate. Il bacino e le anche acquistano mobilità. Attenzione a non esagerare il movimento. Deve facilitare la fluidità, senza essere troppo pronunciato.

Il passo corretto
Per camminare bene, è importante avere un passo corretto. Il tallone deve toccare il suolo per primo, e sono le dita dei piedi a fornire la spinta dinamica della propulsione. Esercitati a scomporre il movimento.

1. Fai un passo in avanti. Quando il tallone tocca il suolo, la caviglia deve essere flessa ad un angolo di circa 45°.

2. Appoggia il piede su tutta la lunghezza e sposta il peso in avanti.

3. Nel momento in cui questo piede è piatto, solleva la pianta dell’altro piede e le dita, e passa in avanti la gamba retrostante, senza trascinare il piede, né sollevarlo troppo in alto.

Un torace ben piazzato!
Non si cammina solo con le gambe, ma è tutto il corpo a participare, e in modo particolare il busto.

1. La testa deve essere in posizione neutra, né sollevata, né abbassata. Il mento deve essere parallelo al suolo. L'ideale è fissare un punto davanti a te, a 5 o 6 metri di distanza, senza guardare troppo per terra, tranne in caso di necessità, ovviamente.

2. Le spalle devono restare morbide e sciolte per tutta la camminata. Devi poter dondolare le braccia facilmente.

3. Per tonificare il torso, serviti degli addominali che danno supporto al fondo schiena. Ritira l’ombelico e fai una “retroversione” del bacino in avanti (è il contrario dell’inarcamento) per allineare il fondo schiena e lasciare le anche mobili.

La tecnica delle braccia
La tecnica delle braccia è essenziale nella camminata sportiva. Sono loro che ti aiutano a darti la spinta in avanti e ad accelerare.

1 Tieni le braccia piegate a 90°. Quando inizi a camminare, falle oscillare a turno, tenendole vicino al corpo. (Il braccio sinistro, avanza allo stesso tempo del piede destro e viceversa.) Il movimento viene dalle spalle. La mano non deve andare più in alto del mento e non deve sorpassare l’anca, quando torna indietro.

2. Non stringere i pugni, il pollice deve essere in contatto con le dita, senza chiudersi.

Una respirazione addominale
La camminata è un esercizio aerobico, il che significa che utilizza ossigeno. Quando cammini, il sangue porta ossigeno agli organi e ai muscoli che lavorano e possono grazie a questo combustibile bruciare i grassi e convertirli in energia. Intensificando lo sforzo, devi respirare più profondamente per fornire più ossigeno, altrimenti rischi di restare senza fiato. Allenandoti alla respirazione addominale profonda con la camminata, incrementerai la tua capacità respiratoria.

FONTE WEB